Unioni civili – Scioglimento automatico in caso di rettificazione di attribuzione di sesso di uno dei contraenti – Sospensione dei relativi effetti, da parte del giudice, fino alla celebrazione del matrimonio e comunque non oltre centottanta giorni dal passaggio in giudicato della sentenza di rettificazione, laddove l’attore e l’altra parte dell’unione rappresentino, personalmente e congiuntamente, fino all’udienza di precisazione delle conclusioni, l’intenzione di voler contrarre matrimonio

Bambino nato da maternità surrogata, esclusa l'indicazione nell'atto di nascita del genitore d'intenzione – Ruolo del Sindaco e del Ministero dell'Interno nella controversia di stato sulla trascrizione di un provvedimento giurisdizionale straniero

Il divieto di maternità surrogata ostacola il riconoscimento del provvedimento straniero che accerta il rapporto di filiazione del minore nato all'estero – Maternità surrogata: non è trascrivibile in Italia il provvedimento straniero che indica il genitore d'intenzione quale genitore del bambino

Indagini inefficaci su denunce di aborto e contraccezione forzati a seguito di stupro da parte di un dottore in un residenza neuropsichiatrica di tre ricorrenti con disabilità intellettiva e capacità giuridica - Fallimento dello Stato di stabilire e applicare un sistema di protezione contro gravi violazioni dell'integrità delle donne con disabilità intellettiva residenti in istituzioni psichiatriche - Legislazione penale inadquata e mancanza di meccanismi di prevenzione di tali abusi

Atto di nascita rilasciato da tale Stato membro che designa due madri per detto minore e – Rifiuto, da parte dello Stato membro d’origine di una di tali due madri, di rilasciare un atto di nascita di detto minore in assenza di informazioni sull’identità della madre biologica del medesimo – Normativa nazionale di tale Stato membro d’origine che non ammette la genitorialità di persone dello stesso sesso

Procreazione medicalmente assistita all'estero, nascita in Italia: no alla doppia madre – Rifiuto dell’apposizione da parte dell'ufficiale di stato civile del nominativo della madre intenzionale a fianco di quello della madre biologica

Divieto di discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale — Dichiarazioni pubbliche che escludono l’assunzione di persone omosessuali

Divieto di discriminazione fondata sull’orientamento sessuale e sull’età — Pagamento di una pensione di reversibilità al partner civile — Stipulazione dell’unione civile prima del sessantesimo compleanno dell’affiliato a tale regime

Rettificazione giudiziale di attribuzione di sesso - Possibilità subordinata alle intervenute modificazioni dei caratteri sessuali della persona istante - Conseguente necessità che quest'ultima si sottoponga previamente ai trattamenti medico-chirurgici necessari a modificare i propri caratteri sessuali primari

Impossibilità di adozione coparentale in coppia omosessuale - Fallimento del Governo di fornire ragioni convincenti alla base dell'esclusione dell'adozione parentale in coppie omosessuali, concedendo la possibilità in coppie non sposate eterosessuali, ritenuto necessario per la protezione della famiglia nel senso tradizionale o la protezione dell'interesse superiore del minore, costituisce discriminazione

Violation of Article 3 (treatment and investigation) and Article 8 - The case concerned three women of Roma origin who complained in particular that they had been sterilised without their full and informed consent, that the authorities’ ensuing investigation into their sterilisation had not been thorough, fair or effective and that their ethnic origin had played a decisive role in their sterilisation

The applicant claimed she suffered inhumane and degrading treatment, negative impacts on her private and family life, and discrimination based on sex and ethnic origin due to the lack of effective anti-discrimination laws in Slovakia at the time of her sterilization - The Court held that the applicant's rights under Article 3 were violated, and that the State's failure to provide sufficient legal protections for the reproductive health of Roma women violated Article 8.

The allegation of a Slovak woman of Roma ethnic origin that she had
been the victim of forced sterilisation - A violation of Article 3 (prohibition of inhuman or degrading treatment) - A violation of Article 8 (right to respect for private and family life)

Violation of Article 14 (discrimination) - Inability of father of a child born out of wedlock to obtain joint custody without the mother’s consent - The applicant had been treated differently from mothers or from married or divorced fathers in that he had required his former partner's consent to joint custody

Rifiuto di rilascio dell'approvazione ai fini dell'adozione, sulla base dello stile di vita della ricorrente come donna lesbica convivente con altra donna - La Corte ha ritenuto che il riferimento all'omosessualità della ricorrente sia stato, se non esplicito, almeno implicito, che sia stata stabilita l'influenza della sua dichiarata omosessualità sulla valutazione del suo ricorso, e che la stessa abbia costituito un fattore decisivo nella decisione del rifiuto dell'autorizzazione ad adottare - Le autorità domestiche hanno operato una distinzione sulla base delle considerazioni concernenti

Violation of Article 14 (discrimination) - Placement of children with father, as the mother was a Jehovah’s Witness -  The appeal court had treated the parents differently on the basis of the applicant’s religion, on the strength of a harsh analysis of the educational principles allegedly imposed by the religion