Procreazione medicalmente assistita (PMA) - Revocabilità del consenso dell'uomo prestato dopo la fecondazione dell'ovulo e prima del suo impianto - Denunciata violazione del principio di uguaglianza nonché della libertà di autodeterminazione e del diritto convenzionale al rispetto della vita privata e familiare

Divieto di aborto per anomalie fetali a seguito di modifiche introdotte dalla Corte Costituzionale, con conseguente interruzione di gravidanza condotta all'estero - Contestazione dei procedimenti decisivi per i diritti ex Art. 8 - Mancanza del requisito della prevedibilità priva la ricorrente delle garanzie necessarie contro l'arbitrarietà

Indagini inefficaci su denunce di aborto e contraccezione forzati a seguito di stupro da parte di un dottore in un residenza neuropsichiatrica di tre ricorrenti con disabilità intellettiva e capacità giuridica - Fallimento dello Stato di stabilire e applicare un sistema di protezione contro gravi violazioni dell'integrità delle donne con disabilità intellettiva residenti in istituzioni psichiatriche - Legislazione penale inadquata e mancanza di meccanismi di prevenzione di tali abusi

Mancato raggiungimento della soglia di gravità in caso di sterilizzazione senza consenso - Decisione presa in una situazione inattesa ed urgente, dopo un'approfondita valutazione da parte di una squadra di medici e guidata da preoccupazioni reali per la salute e la sicurezza - Fallimento da parte del pesonale medico di cercare ed ottenere il consenso esplicito, libero ed informato per la sterilizzazione, come richiesto dal diritto interno

Procreazione medicalmente assistita all'estero, nascita in Italia: no alla doppia madre – Rifiuto dell’apposizione da parte dell'ufficiale di stato civile del nominativo della madre intenzionale a fianco di quello della madre biologica

Procreazione medicalmente assistita (PMA) - Divieto per le coppie composte da persone entrambe di sesso femminile e sanzioni per l'inosservanza - Denunciata violazione del diritto fondamentale alla genitorialità dell'individuo nelle coppie omosessuali, disparità di trattamento in base all'orientamento sessuale e alle condizioni economiche, lesione della protezione della maternità, della dignità umana e del diritto alla salute, nonché del diritto al rispetto della vita privata e familiare e del divieto di discriminazione previsti dalla CEDU e da altre fonti internazionali

The applicant had her pregnancy terminated due to the fetus being diagnosed with hydrocephalus - Following complications from the treatment to induce abortion, her doctor had to remove her uterus and ovaries to save her life, leaving her permanently unable to bear children -  The Court concluded that the applicant's right to private life was infringed by not involving her in the choice of medical treatment or informing her of the risks, and the State failed to provide a system for redress, thus violating Article 8

Aborto e interruzione volontaria della gravidanza – Gestante minorenne – Richiesta di interruzione della gravidanza nei primi novanta giorni

Divieto di fecondazione in vitro viola il diritto alla vita privata e familiare, alla libertà ed integrità personale, e il diritto di non-discriminazione

Violation of Article 3 (treatment and investigation) and Article 8 - The case concerned three women of Roma origin who complained in particular that they had been sterilised without their full and informed consent, that the authorities’ ensuing investigation into their sterilisation had not been thorough, fair or effective and that their ethnic origin had played a decisive role in their sterilisation

The applicant claimed she suffered inhumane and degrading treatment, negative impacts on her private and family life, and discrimination based on sex and ethnic origin due to the lack of effective anti-discrimination laws in Slovakia at the time of her sterilization - The Court held that the applicant's rights under Article 3 were violated, and that the State's failure to provide sufficient legal protections for the reproductive health of Roma women violated Article 8.

Violation of Article 8 (Disclosure of information by public hospital about a pregnant minor who was seeking an abortion after being raped; Medical authorities’ failure to provide timely and unhindered access to lawful abortion to a minor who had become pregnant as a result of rape) - Violation of Article 5 (Placement of pregnant minor in juvenile shelter to prevent her from seeking abortion following rape) - Violation of Article 3 (Harassment of minor by anti-abortion activists as a result of authorities’ actions after she had sought an abortion following rape)

The allegation of a Slovak woman of Roma ethnic origin that she had
been the victim of forced sterilisation - A violation of Article 3 (prohibition of inhuman or degrading treatment) - A violation of Article 8 (right to respect for private and family life)

The case concerned the couple’s complaint that they had not been able to recover embryos that had been seized by the prosecuting authorities in 2009 and that they had been prevented from having another child - Violation of Article 8 (preventing the applicants from retrieving their embryos as ordered by the High Court of Cassation constituted an interference with their right to respect for their private life)